Ciao da Aiky9,
Come secondo esperimento chi aveva utilizzato l’intelligenza artificiale è stato “disconnesso” ed ha lavorato con il proprio cervello.
Disastro! Lavorare con l’IA ha creato un “debito cognitivo” il cervello è diventato più pigro abituandosi a non pensare; ancora il 45% in meno di connettività celebrale.

E’ come se il cervello fosse un muscolo che, non allenato, tende ad atrofizzarsi, addormentandosi di un sonno alla bella addormentata nel bosco, dopo 4 mesi, infatti, il cervello non si era ancora ripreso.
Ma allora… dobbiamo smettere di usare ChatGPT?
No! l’IA può essere utilissima, basta usarla con equilibrio come abbiamo ipotizzato in precedenza deve essere considerata una sorta di professore. Chiederesti al tuo prof di farti i compiti? Immagino di no… quindi collega il cervello!
Prima pensa a quello che vuoi fare o prova a fare i compiti solo dopo chiedi una mano alla tecnologia come se facessi delle domande al professore.
Solo così il nostro cervello rimarrà allenato e non perderà energie preziose.
